La maggior parte delle persone ha bisogno, per alimentare la propria azione di scelta, che le siano fissate tappe visibili per sviluppare il processo decisionale, ha bisogno di punti di riferimento, di regole generali e di scorciatoie del pensiero.

Lasciamo agli iniziati dire che le persone scelgano in modo razionale, la realtà è che "siamo esseri emotivi che razionalizziamo e non esseri razionali che proviamo emozioni" (Antonio Damaso, Lisbona, neurologo e neuroscienziato).

Esistono limiti cognitivi tali per cui i processi decisionali delle persone in materia economica e finanziaria avvengono con percorsi che nella mente creano ragionamenti divisi su singole decisioni. Ci focalizziamo sull'effetto atteso nell’immediato, in ogni singola decisione, piuttosto che sul loro effetto compl...

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